Chiude in positivo il Salone Internazionale del Libro di Torino

Chiude in positivo il Salone Internazionale del Libro di Torino

Chiude alle 22.00 il XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino tra la sodisfazione degli organizzatori, degli editori e dei rappresentanti delle istituzioni locali.

Il Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha affermato: «Quella che si chiude oggi è stata un’edizione frizzante e ancora una volta “pop”, cioè capace di coinvolgere un pubblico variegato nelle sue preferenze e nelle sue passioni, un’edizione frutto dell’egregio lavoro di Giovanna Milella, Ernesto Ferrero e di tutta la loro squadra, che ringrazio per l’impegno profuso in questo anno così difficile e cruciale per il futuro del Salone. Attendiamo ora che si spenga l’eco di questi cinque giorni per cominciare a lavorare con determinazione alle edizioni future: vogliamo che il Salone continui a rappresentare, per il nostro territorio come per il nostro paese, il formidabile elemento di traino culturale e attrattività che negli anni ha dimostrato di essere». L’assessore alla cultura e al turismo Antonella Parigi, ha sottolineato il ruolo svolto dalla Regione Piemonte nel programma di questa edizione con il proprio spazio dedicato ai diritti civili: “Iniziative come Lingua Madre e l’Arena dei Diritti – afferma l’Assessore – hanno ancora una volta confermato come il Piemonte sia una delle regioni più all’avanguardia in Italia per l’attuazione di politiche inclusive e attente ai diritti di tutti e di tutte”.

E gli editori? Le vendite agli stand sono tutte con segno positivo rispetto alla scorsa edizione: Feltrinelli +5%, De Agostini e Interlinea +10%, boom di Einaudi
con +30%, Sur +35% e Add + 40%.

Tantissimi gli ospiti famosi che hanno deliziato il pubblico raccontando aneddoti ed episodi personali, o leggendo libri, da Francesco De Gregori all’astronauta Samatha Cristoforetti, da Antonello Venditti a Margherita Buy e Nanni Moretti. L’appuntamento è alla prossima edizione.